29 maggio 2008

Festival "Gioia E Sessualità"



Sabato 7 giugno 2008 al Teatro Ambra, via Chiesa della Salute 77 (Torino) dalle 15 alle 3 di notte.

Parteciperò anche io all’interno dello spazio Slam Poetry leggendo due poesie ed un racconto breve inedito.

Potete scaricare il programma completo a questo indirizzo
http://www.pressutopia.org/raduni/gioia_sessualita/Comunicati%20stampa/Programma.pdf

Partecipate, ne vale la pena.

19 maggio 2008

Le Tue Lacrime Questa Notte



LE TUE LACRIME QUESTA NOTTE

Le tue lacrime questa notte
Hanno uno strano colore
Riflesso di luna pallida e piena
Che si nasconde tra le nubi
O rimmel in esse disciolto
Trasportato sulle tue guance
Come rigagnolo come rigagnoli

Le tue lacrime brillano
Come l’acqua increspata del fiume
Dove si specchia il tuo volto
Dove si bagnano tutte le tue malinconie
Le dolorose paure della vita

Le tue lacrime scorrono
Lontane dalle parole
Dagli inutili discorsi
Scivolano lente ma inesorabili
Tra i sensi di colpa
Il bisogno di libertà
Il desiderio di scoprire l’essenza

Le tue lacrime sono il fanciullo
Che è sempre dentro di noi
Chiuso ingabbiato ferito
Costretto dai così non si fa
Privato di tutti i suoi sogni

Le mie lacrime sono lo specchio
Di tutte quelle da te versate
Solo che sono nascoste
Coperte da un cuscino di piume
Ormai hanno un loro pudore
Quello di non essere più viste

12 maggio 2008

Invisibili




Segnalo questa mostra dell'amico fotografo Simone Perolari.

Fa parte della rassegna Turin Photo Festival.

Inaugurazione con la presenza dell’artista giovedì 15 maggio 2008 a partire dalle 18 presso OLS p.za Vittorio 23/f - Torino


09 maggio 2008

Ero Qui Ieri

ERO QUI IERI

Ero qui ieri
Sarò qui domani
Come un girasole che brama il sole
Come un arcobaleno nascosto nell’aria
Che aspetta finisca la pioggia d’estate

Sono qui adesso
Aspetto seduto nella penombra qualcosa che non so
Qualcosa o qualcuno che so che deve arrivare
Fortemente lo so
Lo so?
Sto acquattato nascosto come cacciatore che aspetta la preda
O forse sto soltanto seduto sulla speranza che arrivi
Cosa in fondo non so
Ma aspettare altro non è che sperare

Sto qui seduto
E faccio fatica
Perché aspettare sperare è anche fatica
O forse soltanto paura
Che niente o nessuno possa arrivare

Quante sere
Ho sperato
In un segno speciale
Una voce che mi parli in silenzio
Una forza che mi trascini lontano
Trovare nel cielo la mia stella cometa

08 maggio 2008

Palestina


Volere uno stato per la Palestina non vuol dire essere antisemita.