A Parigi...
26 febbraio 2007
25 febbraio 2007
Perchè partire?
Mi sono chiesto molte volte perchè la necessità di fare questo viaggio.
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Non riesco a darmi una risposta eppure sento che è giusto partire, sento che è venuto il momento di staccare con la realtà in cui sto vivendo.
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Come sempre prima di partire provo eccitazione e nello stesso tempo una strana malinconia.
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Riporto un po' di frasi celebri sul viaggiare, così ognuno potrà scegliere quella che più gli si addice.
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Non riesco a darmi una risposta eppure sento che è giusto partire, sento che è venuto il momento di staccare con la realtà in cui sto vivendo.
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Come sempre prima di partire provo eccitazione e nello stesso tempo una strana malinconia.
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Riporto un po' di frasi celebri sul viaggiare, così ognuno potrà scegliere quella che più gli si addice.
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Il mondo è un libro e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina. Sant' Agostino
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Il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si esce dalla realtà. Guy de Maupassant
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Non si viaggia per viaggiare, ma per aver viaggiato. Alphonse Karr
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Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone John Steinbeck
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Il fine del viaggiare è il viaggiare stesso e non l'arrivare Tiziano Terzani
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Strana questa cosa dei viaggi, una volta che cominci, è difficile fermarsi. E' come essere alcolizzati. Ho veramente voglia di partire Gore Vidal
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"... cari amici, diciamoci la verità: l'amore è il cibo della vita, ma i viaggi sono il dessert..." Marcello Mastroianni
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Mai ho pensato, ho vissuto, sono stato vivo e me stesso come in quei viaggi che ho fatto a piedi e da solo Jean Jaque Rousseau
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Non si parte da nessuna parte senza aver prima di tutto sognato un posto. E viceversa, senza viaggiare prima o poi finiscono tutti i sogni o si resta bloccati sempre nello stesso sogno Wim Wenders
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...dobbiamo andare e non fermarci mai finché non arriviamo.Per andare dove amico?Non lo so ma dobbiamo andare. Jack Kerouac
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Il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si esce dalla realtà. Guy de Maupassant
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Non si viaggia per viaggiare, ma per aver viaggiato. Alphonse Karr
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Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone John Steinbeck
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Il fine del viaggiare è il viaggiare stesso e non l'arrivare Tiziano Terzani
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Strana questa cosa dei viaggi, una volta che cominci, è difficile fermarsi. E' come essere alcolizzati. Ho veramente voglia di partire Gore Vidal
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"... cari amici, diciamoci la verità: l'amore è il cibo della vita, ma i viaggi sono il dessert..." Marcello Mastroianni
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Mai ho pensato, ho vissuto, sono stato vivo e me stesso come in quei viaggi che ho fatto a piedi e da solo Jean Jaque Rousseau
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Non si parte da nessuna parte senza aver prima di tutto sognato un posto. E viceversa, senza viaggiare prima o poi finiscono tutti i sogni o si resta bloccati sempre nello stesso sogno Wim Wenders
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...dobbiamo andare e non fermarci mai finché non arriviamo.Per andare dove amico?Non lo so ma dobbiamo andare. Jack Kerouac
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24 febbraio 2007
La ricerca della felicità...
Mi sono chiesto quali sono quei gesti, anche piccoli, che per me identificano la felicità.
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Ce n'è uno in particolare: camminare mano nella mano con la persona che si ama.
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Oltre a dare un senso di unione, permette di "sentire" l'altra persona, di comprenderne lo stato d'animo, di trasmettere le proprie emozioni.
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Ce n'è uno in particolare: camminare mano nella mano con la persona che si ama.
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Oltre a dare un senso di unione, permette di "sentire" l'altra persona, di comprenderne lo stato d'animo, di trasmettere le proprie emozioni.
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23 febbraio 2007
Despedida
20 febbraio 2007
Che ne rimanesse sempre uno
19 febbraio 2007
Giornata della Lentezza
Oggi è la giornata "mondiale" della lentezza.
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Non so bene cosa significhi, ma l'ho trovata un'iniziativa perlomeno curiosa.
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Allego indirizzo del sito di una associazione italiana.
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... a volte rallentare un po' il ritmo non fa male...
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15 febbraio 2007
Renato Curcio
Ieri sera sono stato ad Asti ad una conferenza di Renato Curcio che presentava il suo nuovo quaderno di ricerca sociale "La trappola etica".
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L'incontro è stato molto interessante e costruttivo.
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Ci tengo a segnalare l'indirizzo del sito della coperativa "Sensibili alla foglie" fondata dallo stesso Curcio con altri soci nel 1990 e che pubblica i libri di ricerca sociale.
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http://www.sensibiliallefoglie.it/
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"... occorre pensare
come stare al mondo
in questo mondo..."
Renato Curcio
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L'incontro è stato molto interessante e costruttivo.
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Ci tengo a segnalare l'indirizzo del sito della coperativa "Sensibili alla foglie" fondata dallo stesso Curcio con altri soci nel 1990 e che pubblica i libri di ricerca sociale.
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http://www.sensibiliallefoglie.it/
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"... occorre pensare
come stare al mondo
in questo mondo..."
Renato Curcio
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11 febbraio 2007
Quando meno te lo aspetti
Quando meno te lo aspetti, quando pensi che sia passato, improvvisamente ritorna.
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Ritorna quella sensazione orribile che ti opprime il petto, che sembra bloccarti il respiro.
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Te la immagini nella testa come una macchia nera, dai contorni frastagliati, che ti fluttua dentro e ti stanca, ti logora, piano piano.
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La senti e non sai spiegarti perché, senti che non stai bene, ma non capisci cosa ti sta succedendo.
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Non ho più la forza e la voglia di combatterla.
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Non mi chiedo più nulla, l’ascolto e basta, soffro quando mi fa soffrire, piango quando mi fa piangere.
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Forse il male cura, forse devo soffrire per guarire.
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Ritorna quella sensazione orribile che ti opprime il petto, che sembra bloccarti il respiro.
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Te la immagini nella testa come una macchia nera, dai contorni frastagliati, che ti fluttua dentro e ti stanca, ti logora, piano piano.
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La senti e non sai spiegarti perché, senti che non stai bene, ma non capisci cosa ti sta succedendo.
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Non ho più la forza e la voglia di combatterla.
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Non mi chiedo più nulla, l’ascolto e basta, soffro quando mi fa soffrire, piango quando mi fa piangere.
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Forse il male cura, forse devo soffrire per guarire.
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06 febbraio 2007
Provo a tirare le fila...
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A 19 anni mi sono sposato (ero innamorato) perché io e la mia compagna aspettavamo un figlio.
A 19 anni mi sono sposato (ero innamorato) perché io e la mia compagna aspettavamo un figlio.
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Ho trovato un lavoro, il primo che è saltato fuori, perché dovevo vivere e garantire stabilità economica alla mia famiglia, ma l’ho trovato sempre grazie all’aiuto di altre persone.
Ho trovato un lavoro, il primo che è saltato fuori, perché dovevo vivere e garantire stabilità economica alla mia famiglia, ma l’ho trovato sempre grazie all’aiuto di altre persone.
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Ho trovato casa, più d’una, con l’aiuto di suoceri e genitori, senza mai sceglierla.
Ho trovato casa, più d’una, con l’aiuto di suoceri e genitori, senza mai sceglierla.
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Ho smesso di studiare perché dovevo lavorare, ma senza averlo veramente deciso.
Ho smesso di studiare perché dovevo lavorare, ma senza averlo veramente deciso.
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Mi sono trovato a 35 anni solo, non credo di averlo scelto io.
Mi sono trovato a 35 anni solo, non credo di averlo scelto io.
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Ora a 36 anni ho iniziato a fare delle scelte e ho scoperto che scegliere vuol dire fare soffrire o dare fastidio agli altri.
Ora a 36 anni ho iniziato a fare delle scelte e ho scoperto che scegliere vuol dire fare soffrire o dare fastidio agli altri.
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Sono stufo di vedere persone con le lacrime agli occhi per colpa mia o persone arrabbiate con me.
Sono stufo di vedere persone con le lacrime agli occhi per colpa mia o persone arrabbiate con me.
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Ho deciso di cambiare società sportiva, “tradendo” i vecchi compagni di allenamento e gara, ma per strani motivi anche questa scelta si è rilevata sbagliata.
Ho deciso di cambiare società sportiva, “tradendo” i vecchi compagni di allenamento e gara, ma per strani motivi anche questa scelta si è rilevata sbagliata.
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Ho aperto un blog, sperando di condividere pensieri, ideali, storie, sofferenza con altre persone, ma forse ho tradito anche questi valori, forse non sta andando nella direzione che avevo in testa.
Ho aperto un blog, sperando di condividere pensieri, ideali, storie, sofferenza con altre persone, ma forse ho tradito anche questi valori, forse non sta andando nella direzione che avevo in testa.
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Ho deciso che non correrò più, mi è stato chiesto recentemente se per me è importante correre. Si lo è, da dieci anni a questa parte lo è stato: per sfogarmi, per rilassarmi, per pensare, per sentirmi vivo. Ma voglio correre sereno e la situazione della mia nuova squadra non me lo garantisce.
Ho deciso che non correrò più, mi è stato chiesto recentemente se per me è importante correre. Si lo è, da dieci anni a questa parte lo è stato: per sfogarmi, per rilassarmi, per pensare, per sentirmi vivo. Ma voglio correre sereno e la situazione della mia nuova squadra non me lo garantisce.
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Ora sto pensando di chiudere anche il blog.
Non so se ha più senso portarlo avanti, se non sia meglio chiuderlo qui.
Ora sto pensando di chiudere anche il blog.
Non so se ha più senso portarlo avanti, se non sia meglio chiuderlo qui.
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Quello che ho realizzato è che basta un gesto, un comportamento sbagliato o no, volontariamente o involontariamente e tutto quello che hai fatto con amore, con passione, credendoci veramente, non vale più niente.
Quello che ho realizzato è che basta un gesto, un comportamento sbagliato o no, volontariamente o involontariamente e tutto quello che hai fatto con amore, con passione, credendoci veramente, non vale più niente.
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02 febbraio 2007
Dove sono stato?
Ieri ho passato una serata incredibile!
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Sono andato alla presentazione del libro di Francesca “Belle anime porche” a cui presenziava anche Massimo Novelli.
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Ho incontrato un ragazzo, Bruno Panebianco, che ha scritto un libro autobiografico sulla droga e la vita negli anni ’70/’80 dal titolo “Fedeli alla roba”. L’ho comprato, ho iniziato a leggerlo e penso di poter dire che sia un bel libro.
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Poi tutti insieme al “Biberon” in San Salvario.
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Ho conosciuto più umanità in questa serata che negli ultimi tre anni della mia vita.
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In ordine di apparizione:
Francesca: autrice del libro, prossima regista… semplicemente “artista”
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Sono andato alla presentazione del libro di Francesca “Belle anime porche” a cui presenziava anche Massimo Novelli.
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Ho incontrato un ragazzo, Bruno Panebianco, che ha scritto un libro autobiografico sulla droga e la vita negli anni ’70/’80 dal titolo “Fedeli alla roba”. L’ho comprato, ho iniziato a leggerlo e penso di poter dire che sia un bel libro.
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Poi tutti insieme al “Biberon” in San Salvario.
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Ho conosciuto più umanità in questa serata che negli ultimi tre anni della mia vita.
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In ordine di apparizione:
Francesca: autrice del libro, prossima regista… semplicemente “artista”
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Robert: americano, marito di Francesca, assomiglia a gesù cristo
Robert: americano, marito di Francesca, assomiglia a gesù cristo
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Irlandese: non ricordo il nome, compiva gli anni, “tipico” irlandese
Irlandese: non ricordo il nome, compiva gli anni, “tipico” irlandese
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Maurice: olandese, ci ho parlato insieme 2 ore in inglese, abbiamo bevuto i vini piemontesi e ci siamo divertiti un sacco
Maurice: olandese, ci ho parlato insieme 2 ore in inglese, abbiamo bevuto i vini piemontesi e ci siamo divertiti un sacco
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Professore napoletano: professore delle superiori, un po’ folle, un po’ simpatico, molto napoletano nel senso buono del termine
Professore napoletano: professore delle superiori, un po’ folle, un po’ simpatico, molto napoletano nel senso buono del termine
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Studente accademia: ragazzo di 30 anni, che studia scenografia, teatro
Studente accademia: ragazzo di 30 anni, che studia scenografia, teatro
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Sophie: francese, da un po’ in Italia, lavora per una grande società italiana
Sophie: francese, da un po’ in Italia, lavora per una grande società italiana
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Proprietaria biberon: ex insegnante, donna simpatica e molto “donna”, si è licenziata ed ha aperto il locale… pieno di gente caratteristica
Proprietaria biberon: ex insegnante, donna simpatica e molto “donna”, si è licenziata ed ha aperto il locale… pieno di gente caratteristica
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Eva: greca, 32 anni, studia enologia… pota le viti… ma non da il verderame… parla benissimo italiano… sembra spagnola, ma giura di essere greca di Atene
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Eva: greca, 32 anni, studia enologia… pota le viti… ma non da il verderame… parla benissimo italiano… sembra spagnola, ma giura di essere greca di Atene
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Ma dove sono stato io fino adesso? Dove ho vissuto?
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