26 settembre 2008



TI GUARDERO’ (a mio figlio)

Ti guarderò
Tenendomi lontano
Senza giudicare
Presenza assente
Silenzio che ascolta

Vorrei essere
La casa aperta
Dove tornare
Quando fuori piove
L’alta montagna
Per respirare
In assenza d’aria
La candela accesa
Quando intorno
C’è soltanto la notte

Vorrei saperti
Lasciare andare
Insieme a te
Soffiare sui sogni
Un vento leggero
Sulla tua pelle
Da sentire appena

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