TORNI SOLO
.
Torni solo
Torni solo tu
Non c’è più nessuno da far ridere
Ti giri indietro
Ma
Nessuno ti ha seguito ormai
.
Sai cos’è?
Sai cosa non va?
Che non piangi neanche più da solo
La solitudine
Non si cerca
Non ha peso ne misura
Ti sorprende
Senza chiedere permesso
.
Scrivi sempre
Bevi o fumi
Ma non riesci mai a lasciarla
Torna spesso
Con la luna e con la notte
.
Torni solo
Stessa strada
Segui i passi sull’asfalto
Chiavi in mano
Ma
La porta non la apri
.
E così
Ancora qui
Stesso tavolo con birra e pensieri
E aspetti che
Passino le ore
Per restare meno tempo dentro al letto
.
Torni solo
Torni solo tu
Non c’è più nessuno da far ridere
Ti giri indietro
Ma
Nessuno ti ha seguito ormai
.
Sai cos’è?
Sai cosa non va?
Che non piangi neanche più da solo
La solitudine
Non si cerca
Non ha peso ne misura
Ti sorprende
Senza chiedere permesso
.
Scrivi sempre
Bevi o fumi
Ma non riesci mai a lasciarla
Torna spesso
Con la luna e con la notte
.
Torni solo
Stessa strada
Segui i passi sull’asfalto
Chiavi in mano
Ma
La porta non la apri
.
E così
Ancora qui
Stesso tavolo con birra e pensieri
E aspetti che
Passino le ore
Per restare meno tempo dentro al letto
.
4 commenti:
..allora quel "no problem" non era proprio vero..??..so che non dovrei ma la cosa un pò mi fa stare meglio, perchè per me il "problem" c'era....
la notte è magica, ma c'è anche un qualcosa di "dannato", nelle sue ore.. sono contento il libro di maksim ti sia piaciuto, è un gran bel romanzo (autobiografico), secondo me. a presto, buona giornata, luCap
... si, a volte è veramente "dannata"...
quando ci sei dentro cerchi di sfuggirle... poi durante il giorno quasi la cerchi... e quando arriva sera ti ci ributti dentro...
sì, ora ho ricollegato situazione e volti! a presto, allora...
luCap
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