09 marzo 2007

Malinconia parigina

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Mi manca Parigi.
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Mi manca quella sensazione di lontananza che avevo rispetto a Torino.
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Mi manca il senso di fuga, di girare per un po' le spalle alla vita.
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Mi manca quella speranza che possa succedere qualcosa di bello che si ha ad ogni partenza.
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Mi manca il sentirsi straniero in casa d'altri.
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Mi manca quella voglia di guardare le cose con occhi nuovi.
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Mi manca quel desiderio di esperienza, di concimare la propria anima.
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Mi manca la "vita" che avevo dentro.
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4 commenti:

Anonimo ha detto...

...capita ogni volta che si torna..almeno a me capita...è questione di tempo, poi la routine ti risucchia di nuovo..ogni volta che si parte bisogna mettere in conto un pò di sofferenza..a meno che si decida di non tornare...

Anonimo ha detto...

Anch'io ho provato le stesse sensazioni a Roma nel we... emozioni che nutrono l'anima, la propria essenza
non devi niente a nessuno, puoi essere ciò che vuoi,senti una libertà dentro che rigenera, rimargina, appaga, stimola, incuriosisce, o capitarti l'imprevedibile, ed è capitato...

Anonimo ha detto...

Puoi viaggiare all'infinito alla ricerca di qualcosa ma poi ti accorgerai che la vera bellezza è dentro di te, quando l'avrai fatta uscire dall'involucro che l'avvolge inizierai a vedere il mondo con occhi diversi...e il viaggio sarà un dolce piacere,non una necessità di star bene-evadere...

Anonimo ha detto...

Puoi viaggiare all'infinito alla ricerca di qualcosa ma poi ti accorgerai che la vera bellezza è dentro di te, quando l'avrai fatta uscire dall'involucro che l'avvolge inizierai a vedere il mondo con occhi diversi...e il viaggio sarà un dolce piacere,non una necessità di star bene-evadere...