11 agosto 2006

Notti che non passano mai...

Da sempre uno dei modi di esprimere le mie emozioni è stato quello di usare le poesia...
...di questi tempi le notti sono sempre più lunghe...
... e l'attesa dell'alba sempre più carica d'ansia... in una di queste nottate ho scritto questo...

NOTTI INFINITE

Notti infinite
Dove non c’è più Dio
La testa elabora
Progetti di fine
Troppo il dolore
Che opprime il petto
Gusto dolciastro
Nella bocca arida
Lacrime d’aria
Spero illuso
Possa arrivare ancora
A breve
Un’inattesa gioia
Per ridare passione
Ma sento anche
Che forse manca
Solo la scelta
Di una data certa

Torino, 9 agosto 2006

2 commenti:

Anonimo ha detto...

...buon viaggio...
la strada è tua, la vita è tua, la scelta è tua...nessun altro può fare la differenza, se non...tu!

Richiamo storico:
i servi della gleba, nati e vissuti da servi della gleba, se lasciati liberi, per cause diverse, non sapevano cos'altro fare. Non sapevano vivere la propria vita da uomini liberi...

XXX

Anonimo ha detto...

"È meglio accendere una candela che maledire l'oscurità"

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